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Anche tu… sei quello che mangi

Irene Colombo

In Food, Sei quello che mangi Posted Novembre 01, 2020

Il mondo del cibo è immenso: dai produttori delle materie prime, a quelli dei macchinari per trasformare e realizzare il prodotto finito, da chimici e ricercatori, a cuochi e pasticceri, da gelatieri e pizzaioli, a barman e addetti alla ristorazione, da manager di grandi aziende di rilevanza mondiale, a meravigliosi custodi di tradizioni secolari…

In questi anni ho incontrato e conosciuto molte persone, grazie al lavoro meraviglioso che faccio e ho approfondito quasi ogni aspetto di questo settore produttivo, nel 2018 ho incontrato due ricercatori dell’ospedale San Raffaele di Milano, la dott.ssa Bettiga e il dr Trevisani, che hanno particolarmente segnato il mio percorso. Grazie a loro, ho capito ancor meglio l’importanza del cibo e del nostro stile di vita.

Siamo ciò di cui ci nutriamo: a livello fisico, rispetto alla qualità degli alimenti che introduciamo nel nostro organismo, dal punto di vista intellettuale, in senso spirituale grazie alle esperienze che viviamo e alle emozioni che da esse derivano.

“Sei quello che mangi”® per me non è solo un progetto lavorativo, ma una costante riflessione che contagia il mio stile di vita… e che spero contagi i miei ospiti!

Da settimana prossima vi proporremo le prime dodici puntate della prima edizione prodotta da ETV e inizieremo insieme un viaggio alla scoperta di persone , tradizione ed innovazione partendo dal piatto del cuore…

“Un essere umano è molto di più della somma dei suoi geni. Tutto quello che mangiamo, che facciamo e che ci accade può influire sull’attività dei nostri geni. La buona notizia è che le modifiche conseguenti sono reversibili.  Se, per esempio, modifichiamo o abbiamo modificato a nostro svantaggio la regolazione dei nostri geni con una cattiva alimentazione, con il fumo o con molto stress negativo, possiamo modificare di nuovo in positivo il nostro materiale genetico, migliorando la nostra dieta, rinunciando alla nicotina, rilassandoci e rallentando il nostro ritmo di vita. La natura ci offre, attraverso il codice epigenetico, opportunità straordinarie”. 

– Testo tratto da “I buoni geni non sono un caso” di Michaela Doll